5 ottobre 2024 ore 21
Auditorium di Tavernerio
Avventurarsi nel mondo e dentro sé stessi
Evento di finanziamento per supportare l’Associazione Gruppo Volontari AIB Tavernerio, specializzata nelle attività di prevenzione e gestione delle emergenze di incendio boschivo e che opera nel territorio del Triangolo Lariano e in tutta la provincia di Como.
L’associazione è composta da più di 25 membri effettivi e opera in convenzione con i comuni di Tavernerio e Albese con Cassano per le attività di Protezione Civile.
All’interno di questa convenzione, il comune di Tavernerio ha ottenuto un finanziamento tramite il bando di Regione Lombardia “Acquisizione di mezzi ed attrezzature ad uso esclusivo di Protezione Civile per gli Enti Locali “ per l’acquisto di un furgone attrezzato come ufficio e postazione mobile per la ricerca di dispersi tramite droni e telecamere che sarà dato in uso all’Associazione AIB Tavernerio e potrà essere utilizzato in tutta la provincia di Como. Il comune di Albese con Cassano ha cooperato all’iniziativa con un contributo specifico all’Associazione AIB Tavernerio.
La serata di finanziamento ha l’obiettivo di raccogliere fondi per migliorare la dotazione del mezzo di protezione civile.
L’evento prevede la presenza del viaggiatore in solitaria Lorenzo Barone che ci parlerà del suo approccio all’avventura, di come queste esperienze lo hanno cambiato interiormente, delle varie culture con le quali ha avuto modo di entrare in contatto e di quanto una bici o un paio di scarpe possano portarci lontano e quindi della potenzialità di un approccio più semplice e sostenibile a contatto con la natura. E da ultimo ci presenterà il suo libro “Dove finisce l’orizzonte” ed. Sperling &Kupfer
Chi è Lorenzo Barone
Nato a San Gemini (Umbria) 26 anni fa è risalito alla ribalta per aver attraversato in inverno con la bicicletta la Siberia attraverso i suoi fiumi ghiacciati. Viaggiatore solitario ha viaggiato in bici anche attraverso il Sahara, e recentemente in tutta l’Africa. In 8 anni di avventure ha percorso oltre 100.000 km attraversando 64 paesi. Ha dormito con temperature esterne di 56 gradi e pedalato a temperature di 48 gradi sotto lo zero.
Con gli sci di fondo ha attraversato in inverno la gelida Islanda non incontrando persone per oltre 13 giorni. Da poco rientrato da Capo Nord per la sua ultima impresa in solitaria, è arrivato alla meta dapprima pedalando per 1.600 chilometri, poi sci e slitta, infine la “vera” avventura, solcando i mari dei fiordi norvegesi su un kayak.
https://www.youtube.com/@lorenzbarone