Organi e struttura

Ufficio operativo del Parco

L’Ufficio Operativo del Parco (UOP) ha sede presso il Comune di Tavernerio, definito capo-convenzione.

Fanno parte dell’Ufficio Operativo del Parco:

  • il responsabile dell’Ufficio Operativo del Parco;
  • il personale interno al Comune capo-convenzione o ente sovra comunale allo scopo delegato, ed un rappresentante per ogni Comune aderente, ritenuti dall’Assemblea dei Sindaci necessari all’espletamento dei compiti di gestione del Parco; in particolare dovrà essere individuata una figura professionale con funzioni amministrative e di segretario del Parco.

All’Ufficio Operativo compete:

  1. La realizzazione degli adempimenti atti a perseguire le finalità e le funzioni di cui al precedente articolo 2 della convenzione allegata;
  2. ll supporto tecnico, amministrativo e operativo necessario per l’attuazione delle decisioni approvate dall’Assemblea dei Sindaci;
  3. La proposta di un documento programmatico in cui vengono evidenziate le spese da sostenere nell’esercizio e le risorse con cui finanziarle, le eventuali variazioni al predetto documento oltre al rendiconto annuale da sottoporre all’Assemblea dei Sindaci;
  4. La gestione delle somme messe a disposizione per la realizzazione delle iniziative;
  5. La predisposizione del piano di utilizzo e dei compiti del personale dell’UOP stesso e deputato all’attuazione dell’attività sovracomunale del Parco;
  6. La partecipazione, attraverso il Responsabile o suo delegato, alle riunioni dell’Assemblea dei Sindaci;
  7. La funzione di segreteria e di assistenza giuridica amministrativa;
  8. La formulazione di eventuali proposte operative da sottoporre all’Assemblea dei Sindaci;
  9. ll coordinamento dei rapporti con gli uffici regionali, provinciali e comunali circa gli adempimenti inerenti il PLIS;
  10. La convocazione e il coordinamento degli Uffici Tecnici Comunali dei comuni aderenti al PLIS;
  11. ll coordinamento con gli altri Uffici e Settori del Comune capo-convenzione per gli adempimenti di competenza.

Assemblea dei sindaci

L’assemblea dei Sindaci è costituita dai Sindaci dei Comuni che hanno sottoscritto la convenzione ed ha un ruolo di indirizzo e controllo sulle attività del Parco.

E’ di competenza dell’Assemblea:

  1. Esercitare l’attività di indirizzo, di direzione, di controllo, di verifica, di definizione dei programmi da attuare conformemente con le finalità e le funzioni del Parco;
  2. Definire ed approvare le proposte dei programmi di intervento e di gestione del Parco, approvandone preventivamente i relativi costi;
  3. Approvare i progetti di intervento e le priorità di attuazione;
  4. Stabilire le quote di partecipazione di cui al successivo articolo 11;
  5. Definire ed approvare attraverso apposito documento programmatico gli stanziamenti da inserire nel bilancio di previsione, le variazioni e la rendicontazione annuale delle spese; tali documenti saranno predisposti dall’Ufficio Operativo del Parco. Gli adempimenti contabili dovranno poi essere approvati dal competente organo del Comune capo-convenzione;
  6. Coordinare e vigilare sull’attività dell’Ufficio Operativo del Parco;
  7. Stabilire compatibilmente con le disposizioni di legge vigenti l’entità di impiego del personale del Comune capo-convenzione e/o degli altri Comuni interessati nonché proporre l’eventuale ricorso ad assunzioni a tempo determinato, la fornitura di lavoro temporaneo, ad incarichi specifici o a progetto, ricorrendo eventualmente anche a collaborazioni esterne;
  8. Nominare e convocare la “Consulta del Parco” di cui al successivo articolo 9;
  9. Definire ed approvare le linee guida del Programma Pluriennale degli interventi;
  10. Proporre eventuali regolamenti tariffari per la fruizione dei servizi erogati nell’ambito del Parco ai Comuni convenzionati;
  11. Predisporre, con il supporto dell’UOP, una relazione annuale da presentare ai Consigli Comunali;
  12. Esprimere pareri su provvedimenti che riguardano il territorio del Parco, nei casi previsti dalla legge o dagli strumenti urbanistici comunali ovvero a richiesta;
  13. Deliberare su forme di gestione associata del parco o affidare ad enti sovra comunali già esistenti il ruolo di UOP o, in alternativa, partecipare a processi di aggregazione o affidare all’ente gestore del parco di riferimento l’esercizio di tutte o parte delle funzioni operative, gestionali e amministrative (art.5 L.r. n. 28 del 17 novembre 2016).

Consulta del Parco

La Consulta del Parco è un organo propositivo che si ritrova con lo scopo di individuare e suggerire i possibili interventi e azioni attuabili sul territorio del PLIS per valorizzarlo e promuoverne l’immagine.

È nominata dall’assemblea dei sindaci. Prevede la partecipazione di membri dei comuni interessati e di rappresentanti di gruppi ritenuti importanti nella gestione e nella pianificazione delle strategie per il PLIS.